Lasciate cadere ciò che vuole cadere, se lo trattenete vi trascinerà con sé.
In cosa consiste il percorso terapeutico? Il percorso di analisi parte da domande, problemi o sofferenze che la persona vive. Apre la porta ad un cammino verso l’ascolto e la comprensione di se stessi e permette lo sviluppo di una maggiore chiarezza su quello che ci circonda.
Con l’aiuto del terapeuta, durante le sedute si affrontano i disagi e i vissuti fino a comprenderne il senso e poter liberare la persona dalla sofferenza. Sbloccando cioè l’energia imprigionata nel malessere, lasciandola libera di circolare nuovamente e a disposizione per la costruzione della propria vita.
La durata della terapia è variabile e dipende dal grado di profondità che si raggiunge o si vuole raggiungere, nel percorso di autoconoscenza.
In un primo livello, definito di “sostegno psicologico” si prevede la diminuzione degli stati di angoscia e di malessere acuto ed è questo lo stadio in cui si sviluppa una prima comprensione di quanto sta accadendo nella vita.
In un secondo livello è possibile sviluppare una maggiore sicurezza e una migliore conoscenza delle proprie risorse per affrontare il problema.
Il lavoro di analisi invece prevede un processo più intimo che tenga in considerazione anche gli aspetti più profondi e simbolici della psiche, integrando anche le immagini che arrivano dall’inconscio della persona.
L’inconscio è la fonte dell’energia psichica dell’essere umano e si esprime attraverso i sogni, le fantasie e la realizzazione di simboli.
L’analisi accompagna la persona alla conoscenza della propria miniera di creatività e energia permettendole, non solo di capire razionalmente come affrontare i problemi, ma anche di attingere conoscenza dalla parte più autentica di se stessi, “dalla propria natura profonda”.